Il comico Pino Insegno ha risposto alle critiche che ha ricevuto per la conduzione del programma “Il mercante in fiera” su Rai2. Le critiche riguardano il crollo degli ascolti, che sono scesi sotto il 2%, e potrebbero portare a una possibile revisione del programma.
Insegno ha ammesso di essere rimasto colpito dalle critiche e ha dichiarato che gli fanno male. Tuttavia, ha sostenuto che le critiche non sono logiche e non sono mirate. Ha spiegato che quando inizia un programma, i critici dovrebbero valutare se funziona, il ruolo del conduttore e se gli ascolti possono crescere nel tempo.
Rivendicando il suo lavoro, Insegno ha sostenuto che Rai2 è una rete che merita di essere scoperta in certi orari e che lui ha accettato la sfida di quel determinato slot. Ha sottolineato che un giornalista dovrebbe riconoscere l’importanza di far crescere gli ascolti partendo da un punto di partenza basso.
Nonostante le critiche, Insegno si dice fiducioso che le cose andranno meglio e ha ribadito il suo impegno nel sociale, che gli ha fruttato la nomina a commendatore della Repubblica. La Rai prenderà un paio di settimane per monitorare l’andamento degli ascolti del programma.
Insegno, che è in lizza per la conduzione del programma “Eredità”, ha trovato forza nel sorriso del barista e nel supporto delle persone che incontra quotidianamente.
Queste sono le ultime dichiarazioni del comico Pino Insegno in risposta alle critiche ricevute per la conduzione del programma su Rai2. Non ci resta che attendere per vedere come si evolverà la situazione e se i cambiamenti verranno apportati al programma.
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