Dopo il Festival di Sanremo 2024, il rapper Geolier si è trovato al centro di una polemica riguardo all’invito dell’Università Federico II di Napoli. L’economista Carlo Cottarelli ha criticato aspramente la decisione dell’Università di dare a Geolier la possibilità di tenere una lezione, ponendosi la domanda sul perché il rapper sia stato scelto per tale incarico.
In risposta alle critiche di Cottarelli, il cantautore Roberto Vecchioni ha difeso Geolier sostenendo che l’economista non ha compreso l’ironia di Edoardo Bennato, il quale ha scritto la canzone interpretata da Geolier a Sanremo. Vecchioni ha inoltre evidenziato l’importanza di Napoli come città ricca di storia, creatività ed espressione artistica.
Secondo Vecchioni, l’opposizione nei confronti di Geolier nasce principalmente da sentimenti di invidia e pregiudizi nei confronti del Sud Italia. L’artista ha sottolineato la necessità di aprire le menti e valorizzare le diverse forme di espressione artistica presenti nel Paese, senza cadere in facili pregiudizi.
L’invito di Geolier all’Università di Napoli ha dunque acceso un acceso dibattito sul ruolo della musica e dell’arte nel contesto accademico, portando alla luce questioni legate all’inclusività e alla valorizzazione delle diversità culturali presenti nel nostro Paese. La discussione su questo tema sembra essere solo all’inizio, con diverse personalità del mondo della cultura e della politica che esprimono punti di vista contrastanti su questa delicata questione.
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