L’inflazione continua a essere una sfida per la provincia di Bergamo, con dati recenti che mostrano una diminuzione su base annua ma un aumento su base mensile. Secondo i dati forniti dall’Istituto nazionale di statistica (Istat), l’inflazione su base annua è scesa dal 5,5% al 5,1%. Tuttavia, c’è stata un leggero aumento dell’inflazione su base mensile, passando dallo 0,1% allo 0,3%.
Uno dei settori più colpiti da questo trend è quello dei carburanti, con un aumento dei prezzi di quasi 10 centesimi al litro in meno di un mese. Questo ha avuto un impatto significativo sulle spese dei cittadini bergamaschi che possiedono veicoli, considerando che i prezzi del carburante sono in costante aumento.
L’indice generale dell’inflazione annuale è del 4,7% nella provincia di Bergamo, un dato che evidenzia un incremento dei prezzi rispetto all’anno precedente. In particolare, i prodotti alimentari e le bevande analcoliche hanno registrato un aumento del 6,8%, rendendo difficile per le famiglie bilanciare il proprio budget alimentare.
Inoltre, le spese per l’abitazione sono aumentate del 5,3%, un dato preoccupante per chi già lotta per far fronte alle spese di affitto o mutuo. Anche i trasporti hanno registrato un aumento del 3,4%, aggiungendo ulteriori oneri finanziari per i pendolari che dipendono da mezzi di trasporto pubblici o privati.
Un settore che ha registrato un significativo incremento percentuale è quello dei pacchetti vacanza, con un aumento del 15,3% rispetto ad agosto 2022. Questo potrebbe essere attribuito alla domanda di viaggi dopo l’epidemia di COVID-19 e alla volontà di molti di riscoprire il piacere di viaggiare e fare nuove esperienze.
Nonostante alcuni settori abbiano registrato un aumento dei prezzi, ci sono anche buone notizie per i consumatori. I prezzi del gas ed elettricità sono diminuiti del 9,4% rispetto all’anno precedente, un segnale positivo per le famiglie che stanno cercando di ridurre le spese energetiche.
Secondo l’Istat, c’è stato un “rallentamento dell’inflazione” e la “decelerazione su base annua dei prezzi al consumo” viene attribuita alla dinamica dei beni energetici. Tuttavia, l’indice generale dell’inflazione su base mensile è del +0,3%, con un aumento dei prezzi dei generi alimentari e bevande analcoliche dello 0,6% nel giro di un mese.
In sintesi, l’inflazione continua a essere una preoccupazione per la provincia di Bergamo, con alcuni settori che registrano un aumento dei prezzi. Tuttavia, ci sono anche settori in cui i prezzi sono diminuiti, offrendo un po’ di sollievo per le famiglie. È importante prestare attenzione a questi cambiamenti dei prezzi e adottare strategie per ridurre le spese nel proprio bilancio familiare.
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